mercoledì 31 agosto 2011

Momenti di trascurabile felicità

L’estate sta finendo e, prima che questo avvenga, vi consiglio un libro “leggero”, di quelli poco impegnativi, adatti per una lettura spensierata sulla spiaggia. Il libro in questione è: Momenti di trascurabile felicità di Francesco Piccolo.

Titolo: Momenti di trascurabile felicità
Autore: Francesco Piccolo
Dati: 2010, 136 p.
Editore: Einaudi
Prezzo: 12,50 euro 
Trama: In realtà non c’è una vera trama, è più una raccolta quasi casuale di eventi che possono capitare a chiunque di noi e che, quando accadono, non possono non strapparci un sorriso.
La mia recensione:
DIVERTENTE: questo è un libro divertente, ma davvero divertente, di quelli che mentre sei lì che leggi ti viene da ridere e, guardandoti attorno, ti accorgi che la gente ti sta guardando con quell’aria di “ma che si ride questo?”.

lunedì 29 agosto 2011

Bianca come il latte, rossa come il sangue

Il primo libro di cui vorrei parlarvi è: Bianca come il latte, rossa come il sangue di Alessandro D’Avenia. Non c’è una ragione precisa per cui ho scelto questo libro, è semplicemente l’ultimo che ho letto. Mi risulterebbe complicato scegliere per preferenza o per popolarità, per cui, iniziamo da questo. Stavo pensando che ormai in rete si trovano recensioni di ogni tipo e mi è venuta in mente un’idea: invece dei soliti paroloni sul significato profondo che l’autore ha voluto dare a una determinata frase o il perché l'autore abbia utilizzato certi termini o affrontato certi argomenti, ho deciso di alleggerire la cosa scegliendo tre parole con le quali definirei questo libro. Naturalmente non possono mancare due parole sulla trama ma proprio due due, per non svelare troppo e per lasciare quel qualcosa che vi spinga a leggere questo libro, che non è per niente male.
Bene, iniziamo:

Titolo: Bianca come il latte, rossa come il sangue
Autore: Alessandro D’Avenia
Dati: 2010, 254 p.
Editore: Mondadori
Prezzo: 13,30 euro (nel sito http://www.amazon.it/ potete trovarlo a soli 7,80 euro, fino a fine mese)
Trama: Leo è un ragazzino di sedici anni che, come tutti i ragazzini della sua età, o almeno quasi tutti, odia la scuola ed i prof. Le cose però non saranno così a lungo. Un giorno arriva un supplente che, per quanto Leo cerchi di negarlo, riuscirà a catturare la sua attenzione ed il suo cuore. A lui si rivolgerà il ragazzo quando si troverà ad affrontare qualcosa più grande di lui. Il bianco è il vuoto, la solitudine, la sofferenza, il dolore, la perdita. Il rosso è l’amore, la passione, i capelli della ragazza che ama, la vita stessa. E questo libro è una continua fuga dal bianco alla ricerca del rosso e della speranza che, nonostante il destino sembra opporsi, non bisogna mai abbandonare i propri sogni.

domenica 28 agosto 2011

Le librerie cadono come mosche

Impazza su tutti i siti internet una notizia sconvolgente, a tratti allucinante: rischia di chiudere la famosa libreria di Notting Hill, quella che appare nel film di successo "Notting Hill", appunto, che aveva come protagonista Hugh Grant nei panni dell'affascinante libraio di cui si innamora Julia Roberts, che interpreta una star del cinema. Mi verrebbe subito da dire: “E chi se ne frega! Chiudono migliaia di librerie in tutto il mondo e nessuno dice nulla, ora, solo perché questa è diventata famosa grazie ad un film, spuntano gruppi di supporto, i vip raccolgono fondi per sostenerla, la gente che s'incatena alle porte del locale!”.

giovedì 25 agosto 2011

Start


E se iniziassi questo mio blog come se fossimo già al secondo appuntamento? Potremmo saltare la fase dell’enorme imbarazzo di doverci presentare cercando parole che ci descrivano al meglio senza sembrare arroganti, eviteremmo l’ansia di dover dire sempre la cosa giusta al momento giusto, il che, puntualmente, porta solo ad aumentare esponenzialmente le probabilità di dire qualcosa che vorresti rificcarti in bocca un secondo dopo averla pronunciata. Probabilmente saltare il primo incontro sarebbe più facile ma così facendo perderemmo anche le cose belle. Sorridere scoprendo di amare le stesse cose, avere il batticuore tipico di quando si ha davanti qualcosa di nuovo che non si conosce. Il gioco non vale la candela per cui… eccomi qui, sono Valeria e sono un’appassionata di libri.