lunedì 24 ottobre 2011

Il linguaggio segreto dei fiori

L’altro libro che ho scelto di comprare con il buono sconto che mi è stato regalato per il mio compleanno è stato Il linguaggio segreto dei fiori di Vanessa Diffenbaugh. Avevo molto sentito parlare di questo libro e ogni speranza in esso riposta non è stata affatto delusa. È davvero un libro bellissimo.

Titolo: Il linguaggio segreto dei fiori
Autore: Vanessa Diffenbaugh
Dati: 2011, 359 p.
Prezzo: 18,60 euro
Editore: Garzanti
Trama: Questo libro racconta la vita tormentata di una ragazza, Victoria, abbandonata dai genitori e sballottata da una famiglia affidataria ad un’altra. Tutto questo la segna a tal punto da non riuscire a vedere l’amore anche se è sotto il suo naso. Imparerà a riconoscerlo ed esprimerlo grazie al linguaggio dei fiori.
La mia recensione: Victoria è come molti di noi sono stati per un periodo della propria vita: soli, impauriti, arrabbiati. Come ogni libro ciò che più ci piace è ciò che noi cogliamo dalle parole che leggiamo. Ognuno di noi individua un messaggio che è diverso da quello che colgono gli altri e che non è più giusto nè più sbagliato. Questo libro mi ha dato speranza. Tutti possiamo essere perdonati. Qualunque sia l’errore commesso. In realtà, non è proprio così, non è sempre così. Ma il solo pensare, seppur per qualche misero minuto, che sia possibile mi rallegra. Come è scritto nel libro Una rosa è una rosa è una rosa, forse serve per farci capire che, infondo, le persone vanno accettate e amate per quello che sono. Non male come messaggio! E poi l’uso dei fiori ti fa scoprire un mondo nuovo, almeno per me che di fiori ne capisco davvero poco. Un fiore per ogni sentimento, un fiore per inviare un messaggio. Questo è il mio messaggio per voi: un bel bouquet di biancospino (speranza), campanula (gratitudine) e fiore di limone (entusiasmo) .

sabato 22 ottobre 2011

Dieci piccoli indiani

Il libro di oggi è Dieci piccoli indiani di Agata Christie. È un libro famosissimo di un’autrice di gialli altrettanto famosa. Come spesso succede nella vita di accaniti lettori come me, arriva la fase “giallo” che, a dirla tutta, per me non si è ancora conclusa del tutto. Certo, non faccio più esagerate scorpacciate di libri su omicidi irrisolti e morti inspiegabili ma, ogni tanto, mi reimmergo in quegli ambienti e, quasi mai, vengo delusa. Questo libro è uno dei migliori gialli mai scritti. Dieci piccoli indiani fu pubblicato in Gran Bretagna nel 1939. In Italia uscirà solo 6 anni dopo con il titolo ...E poi non rimase nessuno. Di questo romanzo sono state realizzate diverse trasposizioni cinematografiche.

Titolo: Dieci piccoli indiani
Autore: Agata Christie
Dati: 2002, 182 p.
Prezzo: 8,50 euro
Editore: Mondadori
Trama: è la storia di dieci persone che vengono invitate a trascorrere una vacanza presso una favolosa villa situata su un’isola sperduta. Nessuno di loro, però, sa chi sia il loro ospite. Ad attenderli nella villa trovano, invece del misterioso padrone di casa, una filastrocca cha parla di 10 piccoli indiani e di come questi siano morti. A dare inizio agli inspiegabili omicidi sarà una voce, irriconoscibile che accusa tutti i presenti di essere degli assassini. Inizieranno, così, a cadere, uno dopo l’altro, tutti gli invitati, proprio come dice la filastrocca.
La mia recensione: questo libro è uno dei migliori gialli mai scritti. Ricco di suspense sin dall’inizio. La sensazione di pericolo non ti abbandona fino all’ultima pagina. L’autrice dissemina indizi che, però, sembrano essere puntualmente smentiti dai fatti.

Essere Tigre

Sei stanco di scendere a compromessi? Ecco la nuova community che fa per te! Il suo nome è SonoTigre (ecco il link www.sonotigre.it). Essere Tigre è sentirsi Tigre in ogni momento della nostra vita è questo il messaggio che vuole inviarci questo nuovo portale. SonoTigre non è un portale come gli altri. Qui potrai avere accesso alle 3 diverse aree:
Concorso, dove potrai partecipare a i numerosi concorsi organizzati e vincere i prodotti Tigre;
Sconti convenzioni, per tutti colo che si iscriveranno ci saranno sconti e convenzioni;
Community da Tigre, in quest’area ogni mese ci sarà un concorso a tema e verranno premiati i post più votati.
Non solo, potrai scambiarti racconti con gli altri utenti, cercare informazioni e notizie. Il nuovo portale SonoTigre aprirà il 12 ottobre, non farti sfuggire questa occasione.


Cosa aspetti? Iscriviti subito! Vi ricordo, inoltre, che comprando le confezioni dei formaggini e fettine Tigre potrete partecipare al concorso. Quindi, conservate lo scontrino, vi servirà per fornire i dati richiesti in caso di vittoria. 

martedì 11 ottobre 2011

Il bambino con il pigiama a righe

Oggi parleremo di un libro di grande successo ma che, a me personalmente, non è affatto piaciuto. Il libro in questione è Il bambino con il pigiama a righe di John Boyne. È un libro commovente, anche se, a dirla tutta, non è difficile commuovermi soprattutto perché tratta di un tema caro a molti: l’olocausto. Ecco a voi:

Titolo: Il bambino con il pigiama a righe
Autore: John Boyne
Dati: 2007, 203 p.
Prezzo: 13 euro
Editore: Fabbri
Trama: Questo libro parla dell’amicizia tra due bambini, Bruno, figlio di un comandante di un campo di sterminio durante la seconda guerra mondiale, Shmuel è, invece, un bambino ebreo rinchiuso nel campo di sterminio di Auschwitz dove il padre di bruno è il comandante. I due bambini si incontrano separati dalla rete che delimita il campo di concentramento. Diventano amici fino al tragico epilogo.
La mia recensione: iniziamo con il dire che l’autore ha deciso di utilizzare degli “stratagemma” per rendere credibile la figura di un bambino. Infatti riporta alcune parole nella pronuncia sbagliata che ne fa Bruno, un bambino di 8 anni, come Furio invece di Fürher o Auscit al posto di Auschwitz.

mercoledì 5 ottobre 2011

Io sto con Wikipedia

Da ieri la pagina italiana di Wikipedia, l’enciclopedia LIBERA più famosa del web non è più accessibile. Il perché è chiaramente spiegato nella pagina principale del sito in questione (leggi qui). Secondo il comma 29 del cosiddetto DDL intercettazioni, conosciuto come “legge bavaglio”, tutti i siti web, blog compresi, sono obbligati a pubblicare, entro 48 ore, la smentita a qualunque notizia richiesta da chiunque si senta offeso o leso da quanto scritto o dichiarato. Cosa significa? Significa che se nel mio blog scrivo di un libro che non mi è piaciuto, l’autore del suddetto libro, sentendosi “leso nella propria immagine”, può richiedere una smentita di quanto da me scritto. Ridicolo no? Non c’è bisogno che il danno sia verificato da un’autorità competente, basta una semplice richiesta e noi siamo costretti a ritrattare. Crolla così la libertà di parola e di opinione che da sempre rivendichiamo. Io sto con Wikipedia, questa è la mia posizione su questa legge e cito Voltaire: “Io non condivido ogni tua idea. Ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di esprimerla”. E voi, da che parte state?

lunedì 3 ottobre 2011

I consigli dei lettori

Oggi voglio presentarvi due libri consigliatimi da due amici che seguono la mia pagina di Facebook. 


Il primo libro è Ternitti di Mario Desiati. La segnalazione è arrivata da Patrizio e lo ringrazio. Non ho ancora letto questo libro ma lo farò presto considerato anche che questo romanzo è ambientato nella mia amata Puglia.
Trama: È il 1975. Mimì Orlando è costretta a lasciare i suoi scogli, l’odore di salsedine, la Puglia per la Svizzera, dove il padre lavorerà nella grande fabbrica che produce lu Ternitti: l’Eternit, l’amianto, promessa di ricchezza per migliaia di emigranti ignari delle esalazioni destinate a ucciderli. In Svizzera tra la quindicenne Mimì e il diciottenne Ippazio, solitario e sfuggente compaesano anche lui operaio di ternitti, sboccia una passione segreta. Anni ’90. Mimì è di nuovo in Puglia. Sola. Con una determinazione e un orgoglio che fanno di lei una donna eccezionale, coraggiosa e selvatica. Ha una fi glia adolescente, Arianna, poco più giovane di lei. Ma accanto a loro non ci sono uomini, per Arianna non c’è un padre. Mimì vive con feroce innocenza le esperienze della vita, si riprende giorno dopo giorno la giovinezza che non ha mai potuto vivere, con le sue inquietudini e le sue paure che la portano a rifugiarsi sotto un letto per ascoltare gli antenati. Ternitti nel dialetto significa anche tetto, e su un tetto, finalmente a contatto col cielo, Mimì saprà riscattare un paese, una terra e forse anche un amore. (http://www.ibs.it/code/9788804608844/desiati-mario/ternitti.html)

L'altro libro, invece, mi è stato suggerito da Annalucia ed è L'eleganza del riccio di Muriel Barbery. Anche a me, come a chi me l'ha suggerito, questo libro è piaciuto tantissimo. L'ho trovato originale, ironico, divertente, toccante. Un gran bel libro. Lo consiglio.

Cosa vuoi DpiU'?

Oggettivamente sono una a cui piace andare a fare la spesa e sono anche il tipo da organizzare il giro dei negozi in modo da ottimizzare i tempi e che si porta dietro il bigliettino scritto a casa con la lista delle cose da comprare. Non che non improvvisi ma, mi piace tornare a casa ed essere sicura di non aver dimenticato niente. Di sicuro quello che maggiormente mi stressa è la coda alla cassa. Vi è mai capitato di arrivare a pagare e vedere una fila lunghissima in attesa del proprio turno? Per me è un incubo. In certi momenti sono anche stata tentata di abbandonare lì la mia spesa ed uscire dal negozio senza aver comprato nulla. Altra cosa che mi angoscia è la scelta dei prodotti. Ho letto su qualche rivista che se il consumatore ha una scelta di più di 7 tipi dello stesso prodotto, tale scelta genera stress.

Una nuova esperienza

Ciao a tutti. Sono da poco venuta a conoscenza di un aggregatore di blogger italiani che si chiama Blogger Italia. È possibile, iscrivendoti, non solo dare più visibilità al tuo blog ma anche collaborare con loro. Ti permettono, infatti, di scrivere dei post su alcuni prodotti o eventi, sotto compenso.  Ho deciso di collaborare con loro non tanto per fare soldi, la cifra non è alta, ma, soprattutto, per mettermi alla prova in questo  nuovo campo. Vi dico questo perché nei prossimi tempi potreste trovare dei post inerenti ad argomenti un po’ lontani da quanto viene trattato in questo blog, cioè i libri. I post di sponsorizzazione di ditte e prodotti, verranno, però, puntualmente segnalati in modo da non disturbare, se non siete interessati, la lettura del blog. Mi è sembrata una buona idea ed  ho deciso di iniziare questa avventura. Speriamo bene!
Se anche voi avete un blog e siete interessati ad una collaborazione di questo tipo il sito in questione è: http://www.bloggeritalia.it/