Domenica scorsa sono stata in libreria, ultimo giorno di sconti del 15% per i possessori della tessera della libreria, come me. Avevo inoltre ricevuto da due cari amici che, evidentemente, mi conoscono bene, un buono da 25 euro per il mio compleanno. Vago per gli scaffali della libreria per trovare qualche libro interessante e trovo, con l’aiuto della mia amica Valentina, questo libro: La Libreria dei nuovi inizi di Anjali Banerjee. Un titolo che è tutto un programma. Ma, non fatevi ingannare.
Autore: Anjali Banerjee
Dati: 2011, 342 p.
Prezzo: 18,90 euro
Editore: Rizzoli
Trama: Una giovane donna, Jasmine, ha di recente messo fine al suo matrimonio. Per superare questo duro momento va in aiuto della zia sostituendola per un periodo nella sua libreria. La libreria, però, non è come lei si aspettava. A qualunque ora del giorno e della notte si fanno vivi i fantasmi dei libri. Grazie a loro, Jasmine riuscirà a dare una svolta alla sua vita e ricominciare a sorridere.
La mia recensione: Devo dire la verità, a me questo libro non ha fatto impazzire. L’ho trovato un incrocio tra un Harmony ed un fantasy di basso livello. Diciamo che l’idea di base non è male: una libreria abitata dai fantasmi dei più grandi autori del passato. Beh, è noto a tutti che i fantasmi non appaiono a chiunque ma, da questo libro devo proprio essere fuggiti via. Non è che proprio non ce ne siano ma, occupano un ruolo talmente marginale nell’intera storia da essere quasi superflui. Tutti tranne uno.