venerdì 18 novembre 2011

Il silenzio dell'onda

“Carofiglio non delude mai!”, è questo quello che ho pensato dopo aver finito di leggere il suo ultimo libro Il silenzio dell’onda. Gianrico Carofiglio è uno dei miei scrittori preferiti, evocativo, semplice nello scrivere ma profondo nei concetti. Lo adoro!

Titolo: Il silenzio dell’onda
Autore: Gianrico Carofiglio
Dati: 2011, 300 p.
Prezzo: 19 euro
Editore: Rizzoli
Trama: questo libro racconta la storia di un uomo di una donna che hanno dovuto affrontare drammi che credevano insuperabili. Con l’aiuto di uno psicologo e con il coraggio necessario in queste situazioni, Roberto ed Emma riescono a vedere la luce in fondo al tunnel.
La mia recensione: i suoi precedenti romanzi erano ambientati a Bari, questo, invece, parla di Roma e, come c’era da aspettarsi Carofiglio riesce a trasportare il lettore nelle vie della città e renderle quasi familiari. Certo la storia, a differenza delle altre da lui narrate, si sofferma meno sulle questioni giuridiche, il suo pane quotidiano, e spazia nei turbamenti dell’anima dei suoi protagonisti. Una novità che mi ha fatto apprezzare ancora di più Carofiglio. Un libro profondo e originale nell'intrecciare racconti di più personaggi, una sorta di puzzle che trova la sua soluzione nelle fasi finali del libro.
Informazioni sull’autore: Gianrico Carofiglio è nato a Bari nel 1961. La sua fama nasce con la serie di romanzi che vedono come protagonista l’avvocato Guerrieri come Le perfezioni provvisorie e Ragionevoli dubbi. Si è anche cimentato con una graphic novel insieme al fratello Francesco, Cacciatori nelle tenebre. I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo.
Degno di nota: 
È un po' come finire sotto un'onda. La regola fondamentale è non farsi prendere dal panico, non fare resistenza perché è inutile, e aspettare che passi.


In pratica come si fa a lasciarli andar via, i pensieri, quando quelli sono piantati nella tua testa come chiodi, che più cerchi di tirarli fuori e più ti lacerano l’anima?

Mi è venuta la paura della morte proprio quando non mi importava più niente della mia vita.
Link utili:
Voto: 9/10

Nessun commento:

Posta un commento